Il canzoniere BnF, Esp. 226, compilato a Napoli poco dopo il 1460, contiene la glosa de canción O dama desconocida per vari aspetti notevole: a differenza della maggior parte dei rappresentanti del genere, sviluppatosi tra XV e XVI secolo, il poeta altera l’ordine dei versi del testo base ma incorpora ciascun verso singolarmente, servendosi inoltre di coplas de pié quebrado di dodici versi. L’autore potrebbe forse identificarsi con il Furtado de Mendoza vissuto a Napoli durante il regno di Ferrante di Aragona (1458-1494).
The songbook BnF, Esp. 226, compiled in Naples shortly after 1460, contains the glosa de canción O dama desconocida in several respects notable: unlike most representatives of the genre, which developed between the 15th and 16th centuries, the poet alters the verse order of the basic text but incorporates each verse individually, making use of coplas de pié quebrado of twelve verses. The author could perhaps identify with Furtado de Mendoza who lived in Naples during the reign of Ferrante of Aragon (1458-1494).