L’articolo sostiene che l’opera di Berceo contiene numerosi riflessi delle disposizioni del concilio Lateranense IV. Sulla base di considerazioni strutturali e numerologiche si difende poi l’idea che il venticinquesimo e ultimo miracolo sia quello di Teofilo, come nel ms. F, e non quello della Iglesia robada, come nel ms. I.
The article argues that Berceo's work contains numerous reflections of the provisions of the Lateran Council IV. On the basis of structural and numerological considerations, it then defends the idea that the twenty-fifth and last miracle is that of Theophilus, as in ms. F, and not that of the Iglesia robada, as in ms. I.